Con un Comunicato stampa dello scorso 22 maggio, è stato reso noto che il parlamento Europeo ha approvato la proposta della Commissione contenuta nel “Pacchetto di semplificazione Omnibus”, presentata lo scorso 26 febbraio.
Sono state quindi approvate le modifiche proposte al meccanismo di adeguamento del carbonio alle frontiere dell’UE (CBAM), volte a ridurre gli oneri amministrativi per le PMI e gli importatori occasionali.
In particolare è stata definita la soglia minima di massa di 50 tonnellate, esentando così circa il 90% degli importatori – PMI e privati – dalle norme CBAM.
L’efficacia del meccanismo resterebbe comunque valida, poiché il 99% delle emissioni di CO2 derivanti dalle importazioni di ferro, acciaio, alluminio e cemento saranno comunque coperte.
Il Comunicato Stampa integrale, si può trovare qui