Special-Ind nasce a metà degli anni ’50 e da subito si caratterizza per la specializzazione nell’importazione di prodotti ad alto contenuto tecnologico. Negli anni l’azienda si è evoluta, anticipando sempre le tendenze del mercato ed oggi, con un fatturato di 90 mln di Euro è uno dei distributori di riferimento nel mercato dell’elettronica.
La specializzazione, la competenza nell’identificare nuovi prodotti di elevata qualità e la capacità di offrire ai partner servizi logistici di prim’ordine sono ancora oggi i tratti distintivi dell’azienda.
Abbiamo chiesto a Massimo Loche, CEO di Special-Ind, di raccontarci quali sono le principali sfide logistiche e come GM International supporta Special-Ind nell’affrontarle.
“Il mercato dell’elettronica è un mercato connotato da un’estrema dinamicità e complessità logistica. Basti immaginare che per produrre una semplice scheda elettronica sono necessarie centinaia di componenti che devono essere presenti tutte allo stesso momento presso la linea di montaggio dei nostri clienti. Risulta chiaro quindi come la gestione logistica debba essere veloce, affidabile e flessibile”.
Per ottenere questo risultato servono professionalità, competenza e capacità di reagire tempestivamente ad ogni cambiamento che può avere un impatto sulle numerose variabili in gioco. Un esempio su tutti è quello della pandemia da Covid-19: dal punto di vista logistico ha causato numerose criticità, tra cui- ha citato Massimo Loche- “un sensibile allungamento delle tempistiche di trasporto via nave, un periodo di forte shortage di componenti elettronici ed una forte volatilità nella loro domanda. In tale contesto è assolutamente necessario affidarsi ad un partner logistico flessibile che possa supportare questa complessità”.
Per Special-Ind, questo partner è, da diversi anni, GM International.
“Il rapporto fra Special-Ind e GM international è un rapporto consolidato da oltre vent’anni. – ha ricordato Loche – GM è stata in grado in tutto questo tempo di supportare la nostra realtà e di seguire il forte sviluppo che ha connotato la nostra azienda nell’ultimo decennio, adeguandosi in maniera pronta e sempre con un elevato livello di servizio.
Nonostante la pianificazione sia parte essenziale del nostro business, in questi ultimi periodi ci siamo trovati di fronte un mercato “schizofrenico”, difficile da prevedere e indirizzare. Oltre a questo, la nostra azienda negli ultimi quattro anni, ha più che triplicato i volumi storicamente trattati. GM International è stata capace di adeguarsi velocemente a questi cambiamenti e di dimostrare notevole flessibilità nel trovare le soluzioni più adatte alle nostre esigenze”.
“Cito un esempio su tanti – ha proseguito Loche – Abbiamo vissuto situazioni in cui è stato necessario modificare con estrema velocità la pianificazione logistica, per esempio scaricando la merce da un trasporto via nave per poi caricarla su un trasporto via camion per accorciare le tempistiche. GM ha saputo darci supporto trovando soluzioni alternative e modificando, in corso d’opera, quanto inizialmente pianificato. Questa capacità non solo è stata apprezzata al nostro interno, ma ci ha dato un notevole vantaggio competitivo, che ci ha aiutato a migliorare la nostra immagine agli occhi dei nostri clienti”.